Restauro Cannone Skoda 10.4

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La Legge Provinciale n. 1/2003 tutela a pieno titolo i beni mobili della Grande Guerra. In tale contesto rientra il recupero del Cannone Skoda 10.4 del 1917 dell’esercito austro-ungarico, riaffiorato dai ghiacci dell’Adamello e recuperato nel 2003.
Allo scopo di elaborare e poi gestire un progetto di restauro del cannone stesso è stato costituito un gruppo di lavoro composto dalla Soprintendenza per i Beni storico-artistici della Provincia di Trento, dal Polo mantenimento Pesante Nord dell’Esercito, dal Museo della Guerra di Rovereto, dal Museo della Guerra Bianca di Temù e dal Centro Professionale “G. Veronesi” di Rovereto.

Descrizione
Il cannone Skoda da 10.4 cm aveva la bocca da fuoco d’acciaio, cerchiata con affusto a deformazione e lungo rinculo costante. Lo scudo era spesso 4,7 cm e la lunghezza del pezzo in batteria era di 7,5 m.
Il traino avveniva normalmente in due vetture con pariglie di cavalli in pianura; in montagna veniva smontato in quattro cartelli: affusto, porta-cannone, porta-culla e porta-scudo.
Venne prodotto in circa 500 esemplari, per la quasi totalità dalla Skoda.
Lo Skoda 10.4 era superiore ai diretti “avversari” impiegati nell’esercito italiano, il 105 mm Ansaldo/Schneider e l’autocannone da 102/35, che batteva nettamente sia in gittata che in potenza.

Scheda tecnica
Cannone da 10,4 cm Mod. 15
Nazione d’origine: Austria-Ungheria
Produttore: Skoda Werke AKT-GES Pilsen
Anno di produzione: 1917
N. matricola 254

Calibro: 104 mm
Materiale: Acciaio
Peso: 1230 kg
Lunghezza: 3360 mm
Rigatura: Destrorsa
Numero righe: 28
Congegno di chiusura: a cuneo orizzontale
Meccanismo di sparo: a percussione dati relativi all’affusto ed al pezzo
Peso completo: 3299 kg
Lunghezza max: 7500 mm
Ingombro laterale: 1740 mm
Settore di tiro verticale: da -10° a +30°
Settore di tiro orizzontale: 6°
Organi elastici : freno idraulico e recuperatore idropneumatico

Caratteristiche balistiche
Velocità max: 630 m/s
Gittata max : 12.400 m