I giornali di trincea venivano recapitati sui fronti della Grande Guerra, ai fanti italiani, insieme alla corrispondenza, spesso con mezzi di fortuna e con una cadenza solitamente quindicinale o mensile.
In poche righe ed illustrazioni efficaci si faceva comprendere al soldato che la guerra era brutta ma giusta, utile per sconfiggere il nemico ed arrivare ad una giusta pace.
La Tradotta veniva spedita ai familiari a casa, una sorta di “lente deformante” della realtà del fronte, una specie di “fabbrica dei sogni” illustrata a colori e verseggiata che portava i soldati ad immedesimarsi con gli eroi del giornale, un’identificazione tra attori e per-sonaggi.
Riproduzioni originali d’epoca con disegni e fumetti della propaganda al tempo della prima guerra mondiale
Inaugurazione
Venerdì 11 Luglio - ore 20.00

Orari:
dal Lunedì a Venerdì: 20:30 - 22:30
Sabato e Domenica: 16:00 - 18:00 e 20:30 - 22:30

Info:
Comitato Storico Sat
329 9433429